Non abbandoniamo i luoghi del terremoto
Siamo accanto alle popolazioni colpite dal sisma dell’agosto del 2016 e dalle successive scosse sin dai primi minuti dell’emergenza. L’impegno che abbiamo assunto in quei drammatici momenti prosegue ogni giorno, con l’obiettivo di realizzare progetti che rappresentino una risposta concreta alle esigenze del territorio.
Pensiamo al futuro dei territori colpiti e lo facciamo realizzando strutture permanenti che rispondano alle esigenze primarie della popolazione e possano diventare luoghi di aggregazione.
Portiamo avanti progetti di supporto psicosociale con lo scopo di raggiungere tutte quelle famiglie rimaste fuori della rete di servizi e offrire loro un aiuto per superare i traumi e per riscostruire una socialità perduta. Perché il futuro dei territori colpiti dal sisma passa anche attraverso la ricostruzione del tessuto sociale e delle comunità.
La tutela della salute e della vita è uno dei nostri obiettivi fondamentali. L’installazione di defibrillatori accessibili a tuti in 11 Comuni delle Marche è solo il primo passo verso la costruzione di una più ampia rete di cardioprotezione.
Fin dalle prime ore dopo il sisma siamo stati a fianco dei nostri Volontari sul territorio per aiutarli a fornire un servizio sempre migliore alla popolazione in questa emergenza e in quelle future. Abbiamo messo a disposizione dei Comitati della zona del cratere, mezzi, strumenti, uniformi e corsi di formazione dedicati.